Qualche giorno fa sono entrato nella basilica di Santa Maria di Collemaggio.
Vado dritto al punto, senza giri di parole e senza entrare nel merito del restauro architettonico, non ho competenze.
Mi aspettavo quella luce mistica che ti accompagna verso la redenzione: dal nero del peccato alla luce della salvezza.
Invece ho trovato una chiesa fortemente illuminata, ho trovato un luogo che non ho riconosciuto, forse perché sono ancora un peccatore e ho bisogno di redimermi.
Sono certo che mi abituerò a questa luce di Collemaggio e saranno i matrimoni che farò nel 2018 ad aiutarmi.