IL MIO COLLEGA DI MONACO DI BAVIERA.

Mi trovo in Germania, a Monaco, per lavoro. Passeggio e incontro uno studio fotografico, mi fermo a riflettere la vetrina per cercare analogie o trovare differenze con il mio studio. Subito mi colpisce la sobrietà e non posso fare a meno di notare che le vetrine presentano solo fotografie di ritratto: bimbi, nascita e matrimoni, questi ultimi in un modo molto diverso da come siamo abituati noi in Italia. Guardando meglio noto un particolare: il costo dello shooting fotografico

Il prezzo dello shooting

e non posso fare a meno di notare come il prezzo sia basso rispetto al costo della vita, molto alto, a Monaco (un’ora dopo in un mercatino spenderemo quasi 50 euro solo per il necessario per fare un piatto di pasta per sei). Questa riflessione mi porta a pensare che, evidentemente, la figura del fotografo di studio a Monaco non è molto considerata, ma poi scopro che in questo studio una fototessera costa 20 euro, prezzo in linea con il costo della vita. Allora mi sono chiesto come mai questa incongruenza tra i due servizi e l’unica risposta che ho trovato è stata che lo shooting fotografico è il classico prodotto da “vetrina”. Non condivido questa strategia commerciale e non credo che la ritrattistica debba essere così svilita. Sarebbe necessario approfondire questo argomento e magari lo farò al mio prossimo viaggio a Monaco, per cui…presto.